La sera di venerdì 10 giugno 2022 abbiamo partecipato alla serata organizzata dall’Associazione culturale enogastronomica Vinamour. Una associazione nata dall’idea di Davide Della Croce e Dino Ferrari e dalla “passione per il vino e il buon cibo”, come recita il loro foglio pubblicitario. Lo scopo è creare serate ed eventi di condivisione, capaci di “lasciare una traccia ed un ricordo indelebile”.

Il titolo della serata era “Sulle colline apuane fra le cave di marmo bianco e il mare”. Abbiamo assaggiato vini che erano a base di Vermentino, un vitigno di vino bianco (ma talvolta anche rosso) semi-aromatico, tutti dell’azienda vitivinicola Castagnini. I vini in questione, realizzati tra la Liguria e la Toscana, provengono da vitigni eroici, cioè da vitigni che si trovano in zone in cui non è affatto semplice seguirne la lavorazione.

Per essere definito eroico un vitigno deve trovarsi su pendenze superiori al 30%; ad una altitudine superiore a 500mt sul livello del mare; deve essere coltivato su delle terrazze o su piccole isole¹.

A ogni assaggio ci sono stati serviti dei finger food abbinati ai vari vini presentati:

così al vino denominato LA BOLLA (80% Vermentino, 20% Chardonnay) era abbinato del roastbeef; al vino BEATRICE (Vermentino) piatto di pesce spada con frutti di bosco; al vino KAR HA ( Vermentino 80%, Albarola, Trebbiano Toscano 20%) un abbinamento di verdure grigliate varie: melanzane, peperoni e zucchine; al CECCARDO (Vermentino nero) il formaggio Monte Veronese DOP; al CYBO (vino Massaretta) il formaggio Pecorino Romano DOP, per chiudere con il LACRIMAE SOLIS (Vermentino 90%, Trebbiano 10%) e l’abbinata vincente con la torta Sbrisolona Mantovana.

A condire il tutto il racconto dei luoghi dove vengono coltivati i vigneti e la descrizione di ogni vino dell’esperto David Santamaria, che è riuscito a farci compiere un vero e proprio viaggio nei territori e nei sapori dei vari vini. Questo piacevole evento si è svolto presso l’M16, un lounge bar che si trova nell’area degli ex magazzini generali di Verona. L’area attualmente è in fase di riqualificazione, ma ha tutte le carte in regola per diventare un ottimo punto di aggregazione e di rinascita della città scaligera.

La serata, trasmessa in diretta sugli account Instagram e Facebook di Vinamour (ed eccezionalmente anche di progetto I.L.I.E.), si è conclusa con una piacevole chiacchierata con gli altri partecipanti al chiarore di una splendida Luna.

Testo e foto di: Michele Tonin per progetto I.L.I.E e per il sito www.vinamour.it

Se volete conoscere le date dei prossimi eventi, visitate il sito web di Vinamour.