IL 2014

Il 2014 ci trovò stanchi, scarichi, perché i mesi trascorsi a lavorare all’iniziativa legata la 50° anniversario della strage del Vajont, ci avevano assorbito al punto tale da non avere più le forze (e le idee) per nuove avventure. Nel frattempo Silvia e Filippo, per motivi personali, decisero di allontanarsi dal gruppo, lasciando il sottoscritto, insieme a Elena e a Omar Basoni che era entrato all’inizio dell’anno precedente. Continuammo a scrivere articoli su vari argomenti, ma in quell’anno nessuna iniziativa fu prodotta. Dopo molti mesi di confronto e di idee abortite, decidemmo di prepararci per lanciare, l’anno successivo, l’iniziativa dedicata al centenario della Grande Guerra. Per raccogliere idee e altri spunti utili, decidemmo di andare, nel corso dell’estate, alcuni giorni a Gorizia, perché in quella città erano state allestite delle mostre dedicate all’evento bellico. In quella città trovammo l’ispirazione di cui avevamo bisogno, tanto che nacque non solo l’idea su come strutturare l’iniziativa dedicata al centenario, ma nacquero idee per altre due iniziative: Frontiere, che poi non sarebbe mai decollata e diari che sarebbe decollata nel dicembre di quell’anno con il racconto delle nostre visite alle città di Gorizia, Mantova e Vicenza. Tali racconti avrebbero poi preso il nome di diario goriziano, diario mantovano e diario vicentino.

IL 2015

Nel 2015 per tutti il tempo da dedicare a progetto I.L.I.E iniziava a scarseggiare e così anche gli articoli ne risentirono, tanto che l’iniziativa sul primo conflitto mondiale durò lo spazio di cinque articoli.

DAL 2016 AL 2017

Nel 2016 la produzione di articoli iniziò ad avere un brusco rallentamento e nel maggio 2017 Elena e Omar annunciarono l’intenzione di voler abbandonare il progetto. Così, di comune accordo, stabilimmo una sorta di percorso per portare in porto il progetto entro la fine di febbraio 2018. Dalla fine di febbraio di quell’anno il sito rimase in stand by, in attesa di nuove idee. A settembre Mad Site mi contattò per comunicarmi che due attori veronesi, nel successivo mese di ottobre, avrebbero portato in scena a San Giovanni Lupatoto il celebre monologo di Marco Paolini sul Vajont. I ragazzi di Mad Site mi chiesero di scrivere un articolo, da inserire in un opuscolo, per riassumere agli spettatori l’intera vicenda. Accettai di buon grado, a patto che fosse inserito il logo di progetto I.L.I.E. La cosa venne accettata.

DAL 2018 AL 2020

Tra il 2018 e il 2019 molti mi chiesero di riprendere in mano progetto I.L.I.E., anche se io non avevo alcuna intenzione di farlo finire. Così passai l’estate a cercare idee per riuscire a ripartire. Verso la fine di ottobre le idee erano chiare e arrivarono i primi contatti con chi sembrava essere interessato a entrare. Con queste nuove e incoraggianti premesse, iniziammo a lavorare al restyling del sito. Dopo le feste natalizie, all’inizio del 2020, sembrava che si potessero muovere i primi passi verso una nuova avventura, ma, purtroppo, scoppiò la pandemia che mi costrinse a rinviare la ripartenza del progetto di qualche mese. Il 28 aprile, nonostante tutto e tutti, progetto I.L.I.E riaprì i battenti con una grafica nuova e con un nuovo focus: parlare di viaggi e di rispetto ambientale per continuare a guardare, viaggiare e sognare oltre l’orizzonte più vicino.

L’immagine di copertina è stata realizzata da Michele Tonin

Testo di Michele Tonin per progetto I.L.I.E.